Lo smartphone del futuro avrà una caratteristica inimmaginabile: basterà un respiro per usarlo. Cosa stanno progettando
La tecnologia non è mai avanzata così velocemente, come negli ultimi anni. Nel giro di un decennio, effettivamente, è cambiato davvero tutto e sono stati introdotti talmente tanti nuovi strumenti, che stare al passo, a volte, diventa davvero difficoltoso.
Ciò che è molto evidente, però, è l’impatto che l’evoluzione tecnologica ha sulle nostre vite. Ogni settore della nostra esistenza ha cambiato forma e, in molti casi, anche consistenza. Basti pensare, ad esempio, al modo in cui facciamo shopping oggi, rispetto a 10 anni fa. Possiamo scegliere gli articoli che preferiamo, sia che si tratti di indumenti, oggettistica, o anche alimenti, stando comodamente a casa dallo schermo del nostro smartphone. Anche la nostra socialità e l’ambito lavorativo si sono trasformati enormemente, accogliendo una serie di novità davvero importanti.
Insomma, lo sviluppo tecnologico ha accelerato ogni singola area della nostra vita, portandola su un altro livello. Nonostante, ormai, possiamo aspettarci davvero di tutto, i ricercatori e gli sviluppatori riescono sempre a sorprenderci. La novità in arrivo, infatti, è davvero qualcosa di fuori dal comune e coinvolgerà i nostri telefoni. Lo smartphone del futuro potrà essere sbloccato, grazie a un semplice respiro.
Il futuro della tecnologia: ecco gli smartphone che si usano grazie al respiro
La nuova frontiera della tecnologia viaggia verso settori ancora inesplorati, ma davvero affascinanti.
Fino ad oggi, abbiamo usato le impronte digitali o il riconoscimento facciale, per poter sbloccare il nostro smartphone. Il telefono del futuro, però, supera ulteriormente queste barriere e va oltre. Per sbloccare il proprio smartphone, infatti, basterà un respiro. Si tratterebbe di una modalità, atta a rendere ancora più sicuro il nostro telefono, superando tutte le vulnerabilità dei sistemi attualmente in uso.
Ogni persona, infatti, avrebbe un modo unico di respirare e far defluire l’aria dalla bocca. Proprio questa unicità, diventerebbe la peculiarità di riconoscimento per l’utilizzo del proprio smartphone. La scoperta di questa caratteristica unica dell’essere umano, è avvenuta al Madras Institute of Technology di Chennai, per opera di un’équipe di scienziati indiani.
I ricercatori hanno voluto sperimentare e osservare se il respiro umano poteva essere captato e letto correttamente dall’intelligenza artificiale. L’esito della ricerca è stato davvero affascinante, in quanto gli scienziati sono riusciti a determinare con un’accuratezza del 97% se un respiro provenisse o meno da un soggetto sotto esame. Comunque, i telefoni del futuro potrebbero essere in grado di riconoscere accuratamente il nostro respiro e di sbloccarsi, proprio grazie a esso.
