WhatsApp sta per introdurre una funzionalità che cambierà radicalmente il nostro modo di usare questa applicazione: saremo tutti più controllati.
Da quando i social si sono diffusi in maniera capillare tra milioni e milioni di utenti in tutto il mondo, il problema della sicurezza dei contenuti veicolati attraverso di essi è diventato sempre più stringente. Una volta però si potevano creare chat soltanto con utenti o gruppi di utenti di cui possedevamo il numero.
Oggi, con l’introduzione dei canali WhatsApple cose sono molto diverse: un canale, infatti, raccoglie moltissime persone unite da un interesse comune. Questo significa che, contrariamente a quanto avveniva per la maggior parte delle chat di gruppo, la maggior parte degli utenti non si conosce tra loro.
Questo significa che se in un canale si diffonde un contenuto sgradevole, offensivo o pericoloso, tale contenuto non sarà letto solo da un numero ristretto di utenti appartenenti a un piccolo nucleo di conoscenti. Al contrario, raggiungerà moltissime persone e la sua ricezione non sarà più circoscritta a un piccolo gruppo.
Proprio per questo motivo WhatsApp sta lavorando allo sviluppo di una funzione che permetterà di esercitare un maggior controllo sui canali e sui contenuti che vengono diffusi tramite essi.
I canali WhatsApp saranno controllati: come?
A quanto segnalato dal sito WABetaInfo sarà presto disponibile per i beta tester una pagina di report per i canali. Tale pagina raccoglierà tutte le segnalazioni degli utenti relativamente a un certo canale e indicherà quali provvedimenti sono stati presi da WhatsApp per limitare tali pratiche scorrette o addirittura illecite.
In pratica ogni utente iscritto a un canale potrà segnalare a WhatsApp una violazione qualsiasi perpetrata da qualcuno all’interno di un qualsiasi canale WhatsApp. La diffusione di immagini o di contenuti inappropriati ma anche messaggi offensivi oppure la diffusione di contenuti non attinenti all’area tematica di cui si occupa il canale potranno essere portate all’attenzione dei moderatori di WhatsApp, che prenderanno in esame la situazione e prenderanno provvedimenti.
Se (e solo se) un canale dovesse essere “sanzionato” in qualche modo dalla piattaforma, gli utenti iscritti e non iscritti saranno informati sui provvedimenti presi da Meta e ovviamente sulle cause che hanno portato a mettere in pratica quei provvedimenti. In questo modo, prima di iscriversi a un canale, un utente saprà sempre se si tratta di un canale sicuro.
L’obiettivo di WhatsApp, attraverso questa funzione, è di promuovere la sicurezza dei propri canali ma anche lanciare un chiaro messaggio agli utenti: la loro esperienza sulla piattaforma è importante e le loro lamentele vengono ascoltate.