Quando vai a fare la spesa controlla sempre le dimensioni dei prodotti: alcuni sono più piccoli ma il prezzo è lo stesso.
In questi ultimi anni ci si è facilmente resi conto del fatto che quando si va a fare la spesa si spendono delle cifre particolarmente alte e la quantità di prodotti che si portano a casa continua a ridursi sempre più.
Purtroppo questo è dovuto al fatto che i prezzi siano in costante aumento, mentre gli stipendi e i guadagni delle persone tendono a rimanere sempre gli stessi. Non solo questo fenomeno influisce particolarmente sulle spese che ogni famiglia deve affrontare nella quotidianità, ma ve ne è anche un altro che prende il nome di shrinkflation e che non è per niente gradito dai clienti dei supermercati.
Quando si parla di shrinkflation si fa riferimento a un fenomeno secondo il quale i produttori riducono la quantità del prodotto stesso all’interno della confezione mantenendo il prezzo di partenza o riducendolo quel tanto che basta per illudere il consumatore che l’acquisto è conveniente.
A questo fenomeno (diffuso ormai da anni) si è aggiunta l’inflazione, portando ad acquistare minore prodotto ad un prezzo decisamente più alto. Altroconsumo è andato ad analizzare quali sono i prodotti nei supermercati che hanno subito la shrinkflation e ne ha individuati 7 in particolare, e per metà dei prodotti si ha una variazione e dei rincari superiori al 30 %.
La shrinkflation: 7 prodotti a cui fare attenzione
• La birra Peroni Nastro Azzurro: prima la bottiglia di questa birra era di 66 cl, mentre ora è di 62 cl e il prezzo è cresciuto del 18 %, visto che ora costa 2,71 euro al litro. Anche sulle birre in lattina Becks e Tennent’s si è riscontrato lo stesso fenomeno
• Il Prosciutto Gran Biscotto: si è passati da un pacchetto di 130 gr a uno di solamente 100 e il prezzo è aumentato del 17 %. Per altre marche i rincari arrivano fino al 29 %
• I flaconi di Nielsen: prima i flaconi erano da un litro per poi essere passati a 900 ml e ora a 800 ml, con un rincaro del 53 % del prezzo che ha raggiunto i 2,55 euro.
• La Nocciolata Rigoni di Asiago: anch’essa ha ridotto le confezioni, e i formati da 270, 350 e 700 grammi sono ora da 250, 325 e 650. Il prezzo è aumentato dell’11% per il formato grande, del 38 % per quello piccolo.
• Il sapone liquido Neutro Roberts: il flacone è arrivato a una dimensione di 200 ml perdendone ben 100 e il prezzo al litro è aumentato del 201 %.
• Il bagnoschiuma Vidal: il formato grande è passato da 750 a 650 ml, nei supermercati, mentre è arrivato a 500 ml nei negozi specializzati.
• La birra in bottiglia Heineken Original: non è più disponibile da 66 cl ma si possono trovare solo informati da 50 e da 40 cl, e le varianti costano il 13 % e il 29 % in più.