Sei in regola con il bollo auto e non hai ancora cambiato il tuo mezzo che ormai ha superato i 20 anni? Puoi smettere di pagare allora.
Il bollo auto è di certo una delle tasse che i cittadini pagano sempre meno volentieri. Soprattutto perché si va ad aggiungere al costo di gestione e manutenzione del mezzo. Ma in alcuni casi specifici il pagamento del bollo annuale non è più dovuto.
C’è una procedura che va seguita in tutti i suoi passaggi per poter chiedere l’esenzione ma è chiaro che se hai i requisiti potresti finalmente affrancarti almeno da questa spesa. Esiste infatti un registro apposito in cui devi poter iscrivere il tuo mezzo.
Ecco allora tutte le informazioni che ti servono per scoprire se anche tu puoi effettivamente non pagare più il bollo per l’auto e di quali documenti hai bisogno per effettuare la registrazione. E se il tuo mezzo ha più di 30 anni è ancora più facile. Vediamo insieme cosa devi sapere.
Il bollo auto è una tassa che tanti vorrebbero smettere di pagare e a tal proposito c’è ancora chi crede alla famosa bufala secondo cui l’Italia riceverebbe una multa perché il bollo sarebbe contrario alle leggi europee. Quindi, da questo punto di vista, non c’è nessun modo per affrancarsi dal pagamento della tassa annua di circolazione.
Se però il mezzo che possiedi ha alcuni requisiti specifici puoi comunque chiedere una esenzione del bollo e in alcuni casi anche una riduzione delle spese legate all’assicurazione. Si tratta di riuscire ad entrare nel cosiddetto Registro dei veicoli storici e di valore redatto dall’ACI.
I requisiti per entrare nella lista delle auto che non pagano più il bollo sono però ovviamente molto stringenti e vanno rispettati. Il primo requisito è quello che riguarda l’età. Possono essere valutati infatti mezzi che abbiano almeno 20 anni e fino a 29. Il mezzo in questione deve poi anche a appartenere ad una lista specifica che si trova sul portale del Club ACI Storico. Ogni anno la lista dei mezzi si aggiorna perché ovviamente ogni anno ci sono alcune tipologie di mezzo che raggiungono questo traguardo di età e possono essere valutate come mezzi da salvaguardare.
Oltre ad appartenere a una particolare categoria, il tuo mezzo non deve aver subito modifiche rispetto alle condizioni iniziali di fabbrica e deve essere ovviamente tenuto in un buono stato di manutenzione. I parametri che consentono di inserire o meno una auto nel registro della cosiddetta lista di salvaguardia dell’ACI hanno lo scopo di valorizzare e tutelare quei modelli che hanno effettivamente un valore.
Non tutte le auto quindi possono essere inserite anche se hanno raggiunto i 20 anni di età. Diverso è il discorso per le auto che hanno superato i 30 anni. Nel caso di una vettura in circolazione da almeno 30 anni, infatti, l’esenzione dal bollo scatta in automatico.
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