Terremoto in Serie A, l’allenatore pronto a cambiare panchina: “Senza Europa me ne vado”

Scossone imminente in Serie A: il mister potrebbe cambiare panchina nel caso in cui dovesse sfumare la qualificazione in Europa League.

Il campionato della Serie A potrebbe regalare emozioni incredibili con un finale al cardiopalma per molte squadre, fra la contesa scudetto e chi invece è a caccia della qualificazione in Champions League, Europa League o la lotta per non retrocedere. In questo scenario, quindi, potrebbero essere in bilico molte panchine del campionato italiano.

L’Inter lotta per la seconda stella sulla maglia e il ventesimo scudetto con cui metterebbe il muso davanti ai cugini del Milan. La Juve, a caccia del 37esimo scudetto e del riscatto dopo alcuni anni di buio. Nel frattempo il Milan rincorre, ma sotto i rossoneri molte altre squadre fanno la lotta per conquistarsi un posto tra le 4 squadre che andranno in Champions League.

In zona Europa League, invece, la lotta è piuttosto agguerrita fra chi ha qualche partita arretrata da giocare e chi si trova sulla stessa lunghezza d’onda. Dal Torino, decimo in classifica a 32 punti, fino alla Roma al quinto posto con 35 punti, tutto è possibile. E questo potrebbe addirittura determinare le sorti di qualche allenatore. 

Serie A, il mister in scadenza a giugno: “Se vado in Europa mi siedo e ragioniamo”

Il mister ha reso noto, durante una conferenza stampa, le sue ambizioni future con la squadra granata. Tra le altre cose, come riporta calciomercato.com, Juric ha dichiarato che il terzo anno deve essere quello in cui ambire a qualcosa di più. Oltre che le ambizioni della squadra, il mister ha dato qualche accenno anche riguardo la sua permanenza, forse a rischio, sulla panchina del Toro.

Il Torino è reduce da una serie di risultati positivi da cui è riuscito a strappare punti addirittura al Napoli. La classifica, però, non parla altrettanto bene per le ambizioni della squadra granata. O meglio, per ciò che vorrebbe il mister per il suo futuro e per quello della squadra. Il Torino si trova a meno 4 punti dalla zona Europa League, quindi un obiettivo neppure troppo ambizioso per la squadra allenata dal mister croato.

Proprio su queste ambizioni, Juric non le ha mandate a dire proprio a ridosso della sua scadenza di contratto del prossimo 30 giugno. “Rinnovo del contratto? Ma io se non vado in Europa cosa faccio qua?”, ha detto il tecnico. A questo punto, i presupposti per una negoziazione con la società del Toro pare ci possano essere, ma solo a patto che la squadra raggiunga gli obiettivi preposti: Juric ha infatti confermato di volersi “sedere a ragionare” solo in caso di qualificazione alla prossima Europa League.

“Il mio obiettivo non è fare altre tre anni di contratto, il mio obiettivo è la grandezza del Toro”, ha poi aggiunto il mister, parlando anche dei buoni rapporti con il presidente, con Vagnati e con Moretti.